Zafferana Etnea, una perla nell’assolata Catania.

Quella di Catania è una provincia ricca di bellezze che non si può mancare di visitare, quando si viaggia in Sicilia. Voglio però consigliare in particolare una destinazione, fra le immense spianate di questa provincia. Una destinazione che colpisce al cuore, che fa emozionare, e che certamente rimane impressa: Zafferana Etnea.

Visitare Zafferana Etnea è un atto di amore nei confronti di sé stessi. Come potremmo definire altrimenti questa piccola cittadina (conta solamente novemila abitanti), vera e propria porta d’ingresso al maggiore vulcano del continente?

Zafferana sorge sulle pendici dell’Etna: avvicinandosi al paese, si scorge l’immensa figura di questo gigante d’Italia, ed il paesino accoccolato ai suoi piedi, in uno spettacolo unico.

Zafferana Etnea: cosa vedere in questa terrazza di bellezze e di tradizioni che un amante della cultura siciliana non potrà che apprezzare pienamente? Seguite i nostri passi e scoprirete i migliori itinerari in questa località.

 

Zafferana Etnea Cosa Vedere: Un primo sguardo sulla città – l’architettura religiosa

Se si desidera visitare Zafferana Etnea, si deve seguire la strada di origine romana che collega Taormina a Catania. Lungo questo percorso impreziosito da gioielli edilizi potrete assaporare un primo sorso del fascino di questa città siciliana.

Ma quando si fa ingresso a Zafferana Etnea, cosa vedere per prima cosa? Innanzitutto la meravigliosa Chiesa Madre, monumento sacro che accoglie i visitatori dall’alto della preziosa piazza in ciottoli. La Chiesa di Santa Maria della Provvidenza è un po’ il riassunto dei progressi architettonico-edilizi di questo paese; la si raggiunge salendo la grande scalinata in pietra nera.

Il contrasto fra i colori scuri dei gradini ed il prospetto candido della facciata colpisce per la sua intensità, mentre le grandi navate all’interno riescono ad ospitare funzioni religiose di grandi entità e moltissimi fedeli. La Chiesa di Santa Maria della Provvidenza è il primo della lunga serie di edifici storici che questa cittadina conserva.

Al suo interno non mancare di visitare l’Altarino della Madonna della Provvidenza. Dopo il terremoto del 1984, la chiesa è stata opportunamente restaurata con grande attenzione per la sobrietà delle sue decorazioni e dei suoi ornamenti.

Scendendo i gradini della chiesa madre, si raggiunge un Parco dove si può assaggiare il piatto tradizionale, la “Siciliana ca ‘ngiova”, assolutamente delizioso.

Se ami l’architettura religiosa, non perderti la Chiesa di Santa Maria delle Grazie, bell’esemplare di liberty, ed il Capitello della Madonna della Provvidenza, eretto laddove nel 1992 la colata lavica dell’Etna si arrestò miracolosamente.

Cosa vedere a Zafferana Etnea: Le architettura civili ed i Parchi

Zafferana Etnea: cosa vedere riguardo agli edifici civili ed alle bellezze naturalistiche del luogo? Consigliamo di visitare Piazza Umberto I, che ospita il Municipio in stile liberty, e Villa Manganelli, un’elegante dimora signorile che sorge nel cuore della città e che apparteneva ad una familiare nobiliare della zona.

Se riesci a visitare l’interno della Villa non ne resterete delusi; affreschi settecenteschi, pavimenti liberty ed opere d’arte magnifiche affollano l’edificio.

Il Parco Comunale di Zafferana Etnea ospita opere d’arte contemporanea di ferro battuto, oltre che la residenza dei Principi di Marano. Se capitate durante la stagione estiva, potrete approfittare di numerosi eventi teatrali che si tengono nell’anfiteatro del luogo.

Se sei amante della natura, non perderti gli innumerevoli spunti degli itinerari che si snodano lungo le falde dell’Etna, oppure la possibilità di visitare alberi secolari come l’Ilice di Carrinu, un leccio di circa 800 anni che si trova nell’omonima contrada, ai confini col paese di Milo.

Ansioso di partire alla volta dell’Etna? Zafferana Etnea è il punto di partenza per numerose escursioni e visite guidate sulle pendici di questo magnifico vulcano siciliano.

Se sei di passaggio ad ottobre, non perdete l’Ottobrata del paese, una famosa festa che si tiene in Via Roma per tutte le domeniche di ottobre, dove si celebra il buon vino e i prodotti tipici siciliani, a suon di musica e di balli.

Zafferana Etnea ed i tesori gastronomici siciliani

Il comune denominatore dei paesi siciliani è la ricchezza gastronomica. In piazza a Zafferana potrete gustare piatti tipici, come “la Siciliana”, un gustoso calzone fritto ripieno di formaggi.

Consiglio anche di assaggiare il miele, dato che questo paese è stato soprannominato “Città del miele” per la varietà e la qualità di questo prodotto.

Non dimenticare di assaggiare il “gelato cola”, la pizza siciliana, “le cassatelle di ricotta”, tipici dolci, e specialità come le “foglie da té” oppure le paste alla mandorla.

Photo credit:

1) Zafferana Etnea após erupção => Leandro Neumann Ciuffo

2) Villa Manganelli => Wikipedia